La Commissione tributaria provinciale di Roma, con la sentenza n. 5040 del 4.5.2021, ha dichiarato non dovuta l’Imu su un immobile occupato abusivamente per mancanza del presupposto dell’imposta, cioè il possesso di fatto e non solo di diritto.
Nella disciplina Imu, soggetti passivi dell’imposta sono i possessori di immobili, intendendosi per tali il proprietario ovvero il titolare del diritto reale di usufrutto, uso, abitazione, enfiteusi, superficie sugli stessi. Secondo il primo comma dell’art. 1140 del codice civile, il possesso è il potere sulla cosa che si manifesta in un’attività corrispondente all’esercizio della proprietà o di altro diritto reale. Esso deve essere considerato oltre che in diritto anche in fatto, e il contribuente ha dimostrato di aver esperito tutti i rimedi possibili per ottenere il recupero dell’immobile occupato abusivamente. Inoltre, la tassazione di un cespite che non è idoneo a produrre alcun reddito o utilità contrasta esplicitamente con i principi della Costituzione, tra i quali si annovera quello della capacità contributiva di cui all’art. 53.
Fonte: Focus Immobiliare – Confedilizia